Soft skills e apprendimento: i giusti strumenti per affrontare il futuro

Soft skills e apprendimento: i giusti strumenti per affrontare il futuro

In un mondo in costante evoluzione, l’educazione delle future generazioni sta attraversando una profonda metamorfosi. Oltre all’acquisizione di conoscenze accademiche e abilità tecniche (hard skills), oggi si pone una notevole enfasi sullo sviluppo di competenze trasversali (soft skills) essenziali, tra cui l’empatia e il pensiero creativo, indispensabili per affrontare le sfide sia nella vita quotidiana sia in ambito professionale.

Secondo Raffaele Ciambrone, pedagogista e funzionario del Miur, la scuola dovrebbe andare oltre la semplice preparazione accademica, dovrebbe essere formativa e cioè capace di fornire agli studenti gli strumenti adatti affinché le abilità personali si maturino e potenzino. Non si tratta di introdurre una nuova materia scolastica, bensì di trovare l’umanità nell’insegnamento. Questo approccio favorisce non solo il successo individuale, ma contribuisce anche a creare comunità più resilienti e collaborative.

La Scuola è il luogo ideale per l’insegnamento delle soft skills, in quanto svolge un ruolo importante nei processi di socializzazione. Infatti, l’instaurazione delle prime relazioni sociali avviene in aula e rappresenta un momento importante nello sviluppo degli alunni. Durante questo periodo, i ragazzi si avvicinano l’uno all’altro con curiosità e spontaneità. Tuttavia, non sempre le interazioni si svolgono senza intoppi in quanto non tutti possiedono le abilità per costruire rapporti. L’intervento degli insegnanti, in questi casi, è fondamentale poiché aiutano gli studenti a sviluppare quelle capacità sociali che facilitano la creazione di legami significativi e di un ambiente d’apprendimento più inclusivo.

Se l’empatia è una delle skill più rilevanti per far fronte alle difficoltà che i giovani possono incontrare nel rapporto con loro stessi e col mondo che li circonda, il pensiero creativo è un altro strumento essenziale per affrontare gli ostacoli. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la creatività non è legata esclusivamente all’arte o all’espressione artistica, bensì consente di esplorare opzioni diverse e concepire idee originali superare situazioni complesse e nel prendere decisioni.

Lo sviluppo e il potenziamento della creatività si rivelano determinanti e la Scuola, insieme alla famiglia, svolgono un ruolo notevole nell’accompagnare gli allievi verso l’acquisizione di questa competenza, contribuendo in tal modo al benessere e all’autostima dei ragazzi nelle proprie capacità.

Con la formazione adeguata e il sostegno appropriato, l’educazione delle soft skills potrebbe diventare una pietra miliare nell’istruzione italiana del futuro.

Approfondiremo questo concetto con Raffaele Ciambrone a EducAbility, un ecosistema di soluzioni finalizzate alla crescita professionale e personale di dirigenti ed insegnanti di ogni ordine e grado.

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